Finalmente libera dalle antiestetiche transenne Piazza Vittorio Emanuele III, detta piazza Castello.
Dopo oltre due anni e mezzo, quindi, la vicenda legata alla torretta del castello, gravemente danneggiata dalle scosse di terremoto dell'ottobre e novembre 2002, è arrivata a conclusione.
La piccola torre, realizzata sulla parte più antica del castello Maresca di Serracapriola nel 1820 per ospitare un telegrafo ottico, è stata demolita e la piazza restituita nella sua interezza al Paese.
Sono occorsi oltre due anni, dunque, alla Sovrintendenza ai beni architettonici ed alle belle arti di Puglia per stabilire, dopo alcuni sopralluoghi, che la sopraelevazione non era recuperabile e che andava abbattuta.
Così, la mattina del 20 Giugno 2005, i titolari della ditta 'Fratelli Giacer' di Serracapriola, con il loro collaboratore Fortunato De Luca, hanno cominciato a demolire la torretta. Un lavoro, eseguito con una speciale attrezzatura e con una particolare cura, per evitare di danneggiare il resto del castello, durato tre giorni. Al termine dei quali la piazza è stata sgomberata delle transenne che erano state posizionate per motivi precauzionali attorno ad una parte del castello.
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