Da Serracapriola in Portogallo: un successo in musica per il maestro di pianoforte e direttore d'orchestra Domenico Ricci

Sulle sue doti di ottimo pianista non avevamo alcun dubbio e ne abbiamo avuto la prova in diverse occasioni, della sua professionalità e bravura anche come direttore d'orchestra, però, non sapevamo ancora. Domenico Ricci, figlio del "nostro" Stanislao e di Emanuela Sdeo, ci ha piacevolmente sorpresi anche in questa sua nuova veste.

L'8 marzo scorso, in Portogallo, dove oramai vive e lavora da anni, Domenico ha brillantemente esordito come direttore d'orchestra al Teatro Municipal da Guarda con l'opera "Na Colonia penal" di Philip Glass. Più che lusinghieri e positivi, oltre che unanimi, i giudizi del pubblico e della critica portoghese, che hanno definito la direzione di Domenico "essenziale ed elegante" e ribattezzato il musicista serrano "il nuovo Baldi" (fra i maggiori compositori e musicisti portoghesi del 1800).

Un'opera contemporanea per nulla affatto di semplice interpretazione, "Na Colonia penal", che tratta dell'aspetto della tortura in carcere e che secondo lo stesso Domenico, segna un punto di svolta nella carriera dell'autore americano, Glass.

Anche se ancora giovane, Domenico Ricci ha già alle spalle una lunga e valida carriera di concertista e compositore, oltre ad un elenco di premi e riconoscimenti. Fra questi, per citarne solo uno dei più significativi, nel 1997 il primo premio speciale al sesto concorso nazionale di Composizione di Castagneto Carducci con l'opera "Crux" (ed. Musicali Rugginenti - Milano) su testo di Pasquale Maffeo, poeta, narratore e drammaturgo, ed eseguita dal coro diretto da Mino Bordignon.

Prima di trasferirsi in Portogallo, Domenico Ricci ha frequentato per diciassette anni il conservatorio "Lorenzo Perosi" di Campobasso, diplomandosi brillantemente in pianoforte e composizione con i maestri Alessandro Bonanno e Pietro Niro. Continuando nei suoi studi musicali, poi, il musicista serrano ha frequentato il corso per direzione d'orchestra con il maestro Hector Pell.

Nella nazione lusitana, Domenico affianca alla sua attività di concertista e compositore quella di docente di Analisi e Tecniche di Composizione presso il Conservatorio della musica di San José da Guarda. Spesso, è anche presente sulle reti televisive e radiofoniche e su giornali nazionali portoghesi. Dirige anche concerti di canti gregoriani ed ha un appuntamento fisso mensile in radio con un suo coro.

Insomma, una attività intensa e piena di soddisfazioni per il nostro maestro di pianoforte e direttore d'orchestra. A lui, i più sinceri auguri e complimenti. (a. g.)