Nell’ anno scolastico 1953-54 l’ing. Ernesto Giacci (docente di matematica e disegno) subentrò al dimissionario prof. Mario Silvestris, come preside incaricato della Scuola Media Parificata, che venne denominata "Frentania". Il corpo insegnanti era composto dal suddetto preside, dai professori don Adamo D’Adamo, don Vincenzo Chimismo, Maria Delliquadri, Olimpia Gentile, Gelsomina Mastrangelo, Alessandro Giannubilo, Elisa De Troia, Elisa Storace. In segreteria: la segretaria Onorina De Luca. L’ex dirigente M.Silvestris, professore di Lettere supplente, con nomina annuale, tornò ad insegnare al "Matteo Tondi" di S.Severo e vi restò per tre anni con qualifica "Ottimo". Ma bisognava recuperare il tempo "perduto". La costanza nello studio lo portò a superare i concorsi. Nell’anno scolastico 1956-57 fu assunto in servizio, quale professore di ruolo, presso la Scuola di Avviamento Professionale "Zannotti" di San Severo. Nell’ estate del 1959 il sindaco Primiano Magnocavallo, il La Pira serrano, propose al prof. Mario Silvestris di fondare a Serracapriola una Scuola di Avviamento Professionale. Questi, consenziente, quale professore ordinario, ebbe dal Ministero l’assegnazione provvisoria a Serra e dal Comune, l’uso di alcuni locali, prima dell’edificio delle scuole elementari maschili e in seguito al piano rialzato dell’ edificio femminile (bidello Alessandro Spagnolo), dove la scuola restò definitivamente.
  Nell’anno scolastico 1959-60 fu istituita la Scuola Secondaria di AVVIAMENTO PROFESSIONE STATALE a tipo Agrario maschile e Industriale femminile.
Per l’iscrizione degli alunni, il 2 settembre 1959 ci furono contrasti con il segretario della Scuola Elementare (dove vivacchiavano, in via di sperimentazione, le classi post-elementari 6ª, 7ª, 8ª, poco frequentate e senza un indirizzo specifico), il quale si rifiutava di dare l’elenco dei licenziati di 5ª elementare. Ma la norma di legge che dichiarava soppressa la scuola postelementare là dove esisteva una scuola professionale e la risposta del popolo serrano ebbero la meglio. Infatti il direttore della "Professionale Statale" Mario Silvestris con il segretario Luigi Castriota propagandò con manifesti e assemblee i vantaggi e i positivi sbocchi della nuova scuola. Il numero degli alunni iscritti e frequentanti aumentava annualmente, perché non c’era l’esame di ammissione, né si pagavano tasse e ai più bisognosi venivano distribuiti libri, materiale di cancelleria ed erogati sussidi.
  Coesisteva questo sistema bivalente: la scuola del ricco (Media Parificata) e la scuola del povero (Professionale) che essendo Statale garantiva ai professori stipendi sicuri e contributi, agli alunni assicurazioni e titoli per poter proseguire gli studi, compreso l’accesso all’università. Per dileggio gli alunni dell’ Avviamento Professionale venivano chiamati da quelli della Media "Sanculotti", ma nelle gare sportive tra le due scuole uscivano vincitori sempre gli alunni dell’ Avviamento.
  Per evitare il calo degli alunni della Scuola Media Parificata, dove si pagavano le tasse, si chiese la sua statizzazione. Con D.M. del 22-10-1959 diventò Scuola Media Statale "G.Mazzini", preside Ernesto Giacci e segretaria, già dal 1955, Onorina De Luca. Ebbe anche la sua nuova sede nell’edificio, appena finito di costruire, al lato nord delle Scuole Elementari Maschili, in via Dante Alghieri.
  Nei primi anni ‘ 60 il direttore dell’ "Avviamento" M. Silvestris fece istituire dei corsi pomeridiani di dattilografia e stenografia con l’ insegnate rag. Michele Cristiano. Furono prese a nolo dieci macchine da scrivere presso l’agenzia "Olivetti" dei fratelli D’Alessandro di S.Severo. Alla fine dei corsi si svolsero regolari esami in loco per conseguire il diploma specifico.
  Il giorno 8 giugno 1961, per valorizzare le attività pratiche degli alunni della scuola di Avviamento e per celebrare il "Primo Centenario dell’ Unità d’ Italia" (1861-1961), alla presenza dei genitori, del sindaco Primiano Magnocavallo e di altre autorità, si svolse una cerimonia celebrativa nell’edificio scolastico femminile. Vennero allestite dalle insegnanti di Esercitazioni Pratiche Femminili (Altrudo Maria Delliquadri, Di Battista Italia e dal prof. di disegno D’Alfonso Benedetto) varie mostre di lavori di cucito, ricami e di disegni e venne donato a tutti gli alunni della scuola il volume "I GRANDI FATTI CHE PORTARONO ALL’UNITÀ".
  In questa scuola, che nell’ottobre del 1962 aveva completato il primo ciclo triennale e aveva 140 alunni iscritti, fu nominato direttore il prof. Pietro Prudente di Cerignola, laureato in Agraria. M. Silvestris restava prof. di lettere (cattedra completa) con l’incarico di vice-direttore.
  Intanto la Scuola Media Statale in base alla legge del 31 dicembre 1962, n. 1859 diventò Unificata. Quindi doveva assorbire L’Avviamento Professionale. La fusione iniziò dalle prime classi nel 1963-64. Il prof. Mario Silvestris per decreto del Provveditore assumeva contemporaneamente la Presidenza della Media a Serra e a Chieuti e la Direzione dell’Avviamento che nel 1964-65 aveva solo le terze classi.
  Ma nell’anno scolastico 1965-66 il Provveditore assegnava il posto di dirigente dell’ormai Scuola Media Statale Unica al prof. Mario Campanozzi di S. Paolo Civitate, mentre Mario Silvestris, per aver superato il concorso nel 1966, ebbe la presidenza come titolare della Media di Pietramontecorvino e di Volturino. Nel 1967-68 fu preside della scuola media di S.Paolo di Civitate. A Serracapriola negli a.s. 1968-69/1969-70 ebbe la presidenza il prof. Vincenzo Rucci, mentre la prof.ssa Irene Mancini fu preside incaricata negli a.s. 1970-71/1971-72.
  Nel settembre del 1972 M. Silvestris rientrava a Serracapriola come Preside titolare della Scuola Media "G.Mazzini". I Decreti Delegati, emanati il 31 maggio 1974, portarono alle elezioni scolastiche e alla costituzione degli Organi Collegiali anche nella scuola Media. Il 31 luglio 1975 il segretario di prima nomina della scuola, Antonio Poppa, (in servizio fino al 1991 con Antonio Balice, applicato di segreteria) comunicava al Provveditore agli studi i nominativi dei componenti del 1° Consiglio d’ Istituto, triennale.
  Nel 1984, il preside Silvestris, innamorato della scuola, chiese di rimanere in servizio oltre i raggiunti limiti di età, ma la legge non glielo consentì. Così il Provveditore disponeva il suo obbligato collocamento a riposo, con decorrenza dal 10-9-1984, per massimo servizio.
  Questo educatore s’ impegnò con serietà e rettitudine anche nella cosa pubblica come sindaco di Serracapriola, eletto nella lista della Democrazia Cristiana. Però il primo amore rimane l’esperienza scolastica, di cui ricorda minuziosamente tutti i particolari, grazie ai quali è stato possibile ricostruire la prima e la seconda parte della storia della SCUOLA SECONDARIA INFERIORE di Serracapriola.

Serracapriola, febbraio 2003