Quest'anno dopo qualche tempo di assenza è tornata, in una nuova forma, una manifestazione sacra che da sempre a Serracapriola emoziona uomini e donne di ogni età: la "Passione e Morte di Nostro Signore Gesù Cristo".

Il motivo religioso che ci ha spinti alla messa in scena di questa tragedia è la rappresentazione, ad un mondo sempre più poco attento ai drammi della vita, del motivo della sofferenza di Cristo nell'atto di espiazione delle colpe dell'uomo verso Dio.

L'obbiettivo sociale che ci eravamo prefissati in questa rappresentazione, come in ogni altra organizzata dal G.O.P., è quello di avvicinare i giovani alla Chiesa. E' confortante vedere quaranta ragazzi di età diverse collaborare per uno stesso scopo, ma ancor più appagante è vederli nel G.O.P. partecipare attivamente e giornalmente alla vita del gruppo, giocare, ridere, scherzare, e chiedere a quanto il prossimo incontro.

Il copione, così come le scene della rappresentazione, sono tratte dai Vangeli e rivisitati dalla penna del direttore del G.O.P., Gino Fiorentino, che con la sua testardaggine ha organizzato provato e realizzato il tutto in soli otto giorni.

Il 20 Marzo per noi tutti è stato un giorno in cui gioia e dolore si mescevano nello stesso crogiolo. La gioia per aver visto realizzato quello che fino a una settimana prima sembrava un sogno, unita alla memoria del dolore e della sofferenza di Cristo lungo la via del Calvario. E' vero, si trattava di una recita, ma per noi è stato come rivivere intensamente gli ultimi momenti della Passione di nostro Signore. La vera riuscita della manifestazione è stato l'aver vissuto e non recitato le diverse scene.

I vari quadri sono stati ambientati in piazza Castello, la Via Crucis lungo il tragitto che porta dalla piazza alla Chiesa di San Mercurio per terminare, qui, con l'ultima scena.

La rappresentazione ha avuto inizio con il battesimo di Gesù, poi si è voluto rappresentare l'Ultima Cena con l'istituzione dell'Eucaristia, l'orto degli ulivi, il processo davanti a Pilato, la via Crucis e per finire la Crocifissione e la Resurrezione.

I nostri ringraziamenti vanno al parroco, don Renato Orlando che ci ha incoraggiati in quest'avventura. Un grazie a tutti coloro che hanno collaborato per la riuscita della manifestazione, il Comune di Serracapriola, i Vigili Urbani, il Gruppo Ken Wood, la ditta F.lli Giacci, Vincenzo Basilica, Raffaele Balice, il ristorante "Il Castello", Antonio Petrazzo, la famiglia Giannubilo-Carrara, la lavanderia La Moderna, Giorgio Colonna, Antonella Pescatore, Giuseppina de Pascale, Lucia Dardes, i fratelli Pallamolla, La Portella.

Hanno partecipato e collaborato alla rappresentazione: Andrea lacicco (Gesù Cristo), Marianna Siricola (Maria, madre di Gesù), Valentina Bassani (Maria Maddalena), Katia Luce (la Veronica), Vito de Bellis (Simone di Cirene), Paolo Stizza (Ponzio Pilato), Carlo Cacucci (centurione), Graziano Gentile (buon ladrone), Giuseppe Loffredo (cattivo ladrone), Gabriele Giannubilo (Barabba), Paolo Stizza (Giovanni Battista), Luigi di Cesare (Barabba). I pretoriani: Michele Francioso, Luigi Palazzo, Benito Santelia, Fabio Taunisio. Le pie donne: Marianna Tartaglia, Angela d'Ambra, Katia Luce. Gli apostoli: Vito de Bellis, Gabriele Giannubilo, Silvio Cardascia, Vincenzo Bramante, Luigi Bramante, Raffaele Ferrero, Paolo Stizza, Michele Velotti, Pompeo Cervini, Simone Barbato. La scenografia è stata curata da Gino Fiorentino, Fernando di Cesare, Fortunato d'Alessandro, Silvio Cardascia, Raffaele Ferrero, Vittorio Presutto. I lettori sono stati: Francesco de Stefanis, Pia Mascolo e Vittorio Presutto. Le luci e l'audio sono stati curati da Femando di Cesare e Michele Fiorentino. Per i costumi ed i trucchi: Giuseppe Stizza, Annamaria Pucarelli, Carolina Pucarelli, Fortunato d'Alessandro e Concetta Basilica. Aiuto regista: Femando di Cesare. La regia è stata curata da Gino Fiorentino.

Augurandoci che la partecipazione alle attività del GOP sia sempre maggiore, al fine di poter crescere insieme nella condivisione della stessa fede nel Signore Gesù Cristo vi diamo appuntamento all'anno prossimo.

Vittorio Presutto
Segretario del GO.P