Dopo un lungo periodo di assenza, il nostro paese è tornato ad avere un suo rappresentante in seno al Consiglio Provinciale di Foggia: il Sindaco Marco Camporeale, al quale abbiamo rivolto alcune domande sul suo nuovo ruolo istituzionale di Consigliere Provinciale

II primo Consigliere Provinciale di Serracapriola, con l’Unità d'Italia, è stato nel 1861 Cesare Finizio, quando i consiglieri venivano eletti “per censo". L'ultimo era stato, alla fine degli anni '70, Michele Caccavone. Che cosa è cambiato da allora ad oggi, nell'amministrazione della Provincia?
   “Rispetto al 1861 è cambiato tutto. Ma se guardiamo agli ultimi tempi non è cambiato molto
in fatto di deleghe e competenze affidate alla Provincia. Tant'è che la legge 56, detta Legge Delrio (a mio avviso non democratica, perché non fa votare i cittadini e sbandierata come abrogante le Province, che in assenza di una modifica del titolo V della Costituzione, non è possibile cancellare, così come non è possibile cancellare il Senato della Repubblica), ha determinato semplicemente una nuova classificazione per la Provincia, dichiarandola "Ente di secondo livello di area vasta", perché il Consiglio Provinciale non viene più eletto direttamente dai cittadini, ma dagli amministratori dei vari Comuni della Provincia.

     Come si è svolta, allora, l’elezione del nuovo Consiglio Provinciale? 
«Con il cosiddetto “voto ponderato", che assegna ad ogni amministratore comunale un voto relativamente al numero degli abitanti del comune che si amministra. Vale a dire che il voto dell'amministratore di un piccolo comune, come è Serracapriola, è in maniera sproporzionatamente inferiore in termini di “voti” assegnati ad un amministratore di un centro più popoloso, vedi Foggia. In termini pratici, significa che ad un consigliere comunale di Foggia è stato attribuito il voto ponderato pari a 712 voti. Mentre ad un consigliere comunale di Serracapriola è stato attribuito il voto ponderato equivalente a 69 voti. Tutto ciò dimostra quanto sia stato difficile per me essere eletto al Consiglio Provinciale.»
       Quali sono le competenze delle Province oggi?
Sono, praticamente le stesse di prima. Con l'aggiunta di materie trasferite dalla Regione alla
Provincia (vedi per Foggia, il settore Turismo, ad esempio). Unica “grossa” novità reale è che tutti i consiglieri provinciali, compreso il presidente, non percepiscono alcun compenso o indennità di carica.»

        Serracapriola potrà avere dei “benefici” dalla tua elezione alla Provincia?
Sicuramente si. Visto che per tanti anni il nostro territorio non ha avuto rappresentanti ed attenzioni in seno al Consiglio Provinciale, la mia presenza servirà anche a portare all'attenzione del Presidente e dell'intero Consiglio soprattutto le problematiche del nostro territorio.»
         Quale sarà il tuo ruolo nel Consiglio Provinciale?
Uno dei primi atti del nuovo Consiglio Provinciale è stato quello di nominare una commissione per redigere il nuovo statuto della Provincia di Foggia, ed io sono stato nominato fra i cinque membri
di questa commissione, preparatrice dello statuto, che aspetta di essere approvato dall'assemblea dei sindaci di Capitanata, che si dovrà riunire a breve. La stessa commissione, se riconfermata con gli stessi componenti che hanno redatto lo statuto della Provincia, dovrà poi predisporre anche
il nuovo regolamento del Consiglio Provinciale. Mancando, quindi, sia lo statuto che il regolamento il Presidente non può procedere a nessuna assegnazione di deleghe, tranne quella già assegnata di Vice Presidente.»

           Il fatto di essere anche Consigliere Provinciale può sottrarre tempo e impegno alla tua carica di Sindaco di Serracapriola?
Assolutamente no. L’unica cosa che può accadere è che avrò ancora meno tempo da dedicare alle mie questioni personali ed alla mia famiglia.»
          ….e dopo la Provincia? La Regione?
Tanti amici di Capitanata mi stanno chiedendo di impegnarmi in prima persona nella prossima campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Regionale. Al momento non ho preso ancora nessuna decisione...»