Con le prime sue due riunioni, il Consiglio Comunale di Serracapriola, uscito dalle urne delle elezioni del 5 giugno 2016, ha dato inizio ai lavori della nuova Assemblea.
La formula è sempre la stessa. Poche parole: “Giuro di osservare lealmente la Costituzione ItaIiana". Ma queste poche parole, quando si pronunciano al momento dell'insediamento a Sindaco del proprio paese, fanno venire un groppo in gola a chiunque le proferisca. Un nodo in gola, di pochi attimi, forse, ma che toglie il respiro a chi recita la breve ma significativa formula di giuramento. Una emozione, che chiunque in aula può percepire e che fa tremare la voce di ogni Primo Cittadino mentre giura.
È successo così anche la sera del 10 giugno 2016, quando a Palazzo Arranga, il neo eletto Sindaco di Serracapriola, Giuseppe d'Onofrio, ha pronunciato la formula di giuramento, entrando pienamente nella sua nuova carica ed indossando subito dopo la fascia tricolore, che caratterizza l'importante ruolo.
Come sempre, nell'occasione (purtroppo quasi esclusivamente solo nelle sedute di insediamento del nuovo Consiglio Comunale...) l'aula era affollata di pubblico, che ha sottolineato il particolare e significativo momento con un applauso.
È stato lo stesso d'Onofrio, all'indomani del risultato elettorale, a dichiarare a La Portella, che la sua elezione a Sindaco di Serracapriola è per lui «un sogno che si realizza dopo 28 anni di attività politica, grazie alla fiducia che i cittadini di Serracapriola hanno riposto in me, premiando il mio impegno al servizio costante del paese, svolto sempre con umiltà e dedizione ed in maniera disinteressata. Il mio faro nella guida del paese - ha aggiunto d'Onofrio - sarà l'interesse della collettività e di Serracapriola portando avanti il programma già avviato con le amministrazioni Camporeale, il più suffragato di questa tornata che segna un evento storico per Serracapriola: mai nessuna amministrazione era stata riconfermata per la terza volta di seguito.»
Tornando al resoconto della prima seduta del nuovo Consiglio Comunale, prima del giuramento del nuovo Sindaco, l'assemblea al completo ha esaminato le condizioni di candidabilità, eleggibilità e compatibilità degli eletti convalidando l'elezione di tutti i componenti l'Assemblea dato che in mattinata, in Comune, come riferito dal Sindaco, erano state presentate le dimissioni immediate ed irrevocabili del Consigliere Vittorio Presutto da componente del Consiglio di Amministrazione dell'Asp “Castriota-Corroppoli”, che sarebbe stata per lui causa di incompatibilità con la carica di Consigliere Comunale.
Dopo il suo giuramento, d’Onofrio ha quindi reso noto la nomina della nuova Giunta Municipale, con i relativi incarichi ai singoli assessori, comunicando anche di aver assegnato delle deleghe in specifiche materie a singoli Consiglieri di maggioranza (vedi box a parte nell'articolo).
Ultimo atto compiuto dal Consiglio Comunale nella sua prima riunione è stata la Nomina della commissione elettorale comunale. Dalla doppia votazione a scrutinio segreto (una prima per nominare i componenti effettive ed una seconda votazione per i componenti supplenti) sono risultati eletti membri della Commissione elettorale comunale i Consiglieri: Sabina Ferrero e Vincenzo Ferrero (effettivi, per la maggioranza), Luigi Lopez (effettivo, per la minoranza); Raffaele Ferrero e Mario Di Girolamo (supplenti, per la maggioranza), Giuseppe Palma (supplente, per la minoranza).
Al termine della seduta, un brindisi beneaugurante, con dello spumante italiano, fra tutti i consiglieri comunali ha sottolineato il momento particolarmente significativo, evidenziato anche con la benedizione impartita dal parroco Renato Orlando.
Poco più di un mese dopo dalla sua prima riunione, il Consiglio Comunale tornato in aula la sera del 19 luglio 2016 (assente: Giuseppe Palma).
In apertura di seduta, su proposta del Vice Sindaco, Marco Camporeale, all'unanimità il Consiglio ha rinviato ogni decisione circa I'Adesione alla società consortile GAL Daunia Rurale Scarl, in quanto proprio in mattinata era arrivato in Municipio il testo aggiornato dello statuto della società contenente anche le nuove quote a carico dei Comuni che ne faranno parte.
Non essendo prevista dalla legge nessuna votazione sull'argomento, il Consiglio ha poi preso atto delle Linee programmatiche di mandato presentate dal Sindaco e lette all’Assemblea dalla Consigliera Sabina Ferrero (per le linee programmatiche, vedi pagine seguenti del giornale). In un breve commento sul documento, Presutto ha evidenziato come queste siano una elaborazione del solo gruppo di maggioranza e che, tuttavia, “ove possibili convergenze di idee - ha detto l'esponente della minoranza - non ci sotrrarremo al confronto".
All'unanimità, è stato poi approvato lo Schema di convenzione ai sensi dell'art. 35 della legge del 22.10.1971 n. 865 fra il Comune di Serracapriola e l'Arca Capitanata per la regolamentazione del diritto di superficie delle aree occupate per la realizzazione di un programma costruttivo di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata finanziato dalla legge 30.12.1960 pari a Lire. 80.000.000 (lotto Arca Capitanata n. 322). Una questione, come sottolineato dal Sindaco, vecchia di diversi decenni, riguardo le abitazioni di edilizia residenziale pubblica realizzate in Viale Italia, alla quale finalmente si può ora mettere fine consentendo l'acquisizione del diritto di superficie ai proprietari degli immobili.
Di seguito, il Consiglio avrebbe poi dovuto procedere alla Nomina del componente del Consiglio di Amministrazione dell'Asp "Castriota - Corroppoli” riservata alla minoranza. Avrebbe dovuto, ma così non è stato, perché il Consigliere Michele Leombruno ha proposto il rinvio dell’accapo, essendo assente un rappresentante della minoranza, Giuseppe Palma. Dopo una breve sospensione della riunione, chiesta da Camporeale, l'Assemblea, con il voto favorevole della maggioranza e di Leombruno e quello contrario di Presutto e Lopez, ha deciso di rinviare l’argomento al prossimo consiglio comunale.
Solo una “semp|ice" Comunicazione al consiglio di prelevamento dal fondo di riserva quella fatta, subito dopo, dall'Assessore al Bilancio, Giuseppe d'Adamo, che ha quantificato il prelevamento in circa 12mila euro, destinati a diverse attività amministrative.
Prima del “rompete le righe", dopo aver “dato atto che i dati della gestione finanziaria del Comune di Serracapriola non fanno prevedere un disavanzo di amministrazione o di gestione per squilibrio della gestione di competenza, di cassa ovvero della gestione dei residui e che il Bilancio di Previsione 20:6 risulta essere in equilibrio" con il voto favorevole dei 9 consiglieri di maggioranza e l'astensione dei 3 di minoranza in aula, il Consiglio ha approvato la Ricognizione dei programmi ed equilibri di bilancio ai sensi dell'articolo 193 del D. Lgs. n. 267/2000.
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