IUC, IMU, TASI, TARI e consuntivo nelle due sedute consiliari di giugno
 
      Entrambe caratterizzate da questioni economico - finanziarie le due sedute del Consiglio Comunale che si sono tenute in quest'ultimo periodo. Entrambe nel mese di giugno. A distanza di una decina di giorni l’una dall'altra.
      La sera del 19 giugno (assenti Rosamaria Giacci e Fabio Taunisio), in prima battuta, è stato discusso ed approvato con il voto favorevole della maggioranza e l'astensione della minoranza il Regolamento dell'Imposta Unica Comunale (IUC). La nuova tassa, per la quale è stato approvato il regolamento, è basata su due presupposti impositivi: uno rappresentato dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore, l'altro collegato all'erogazione e alla fruizione di servizi comunali.
        La IUC, quindi, è composta da: 
       IMU (Imposta municipale propria) che riguarda la parte patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali,-
     TASI (Tributo servizi indivisibili) per il settore servizi, a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell'immobile, per servizi indivisibili comunali,-
      TARI (Tributo servizio rifiuti) che è la componente servizi destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti a carico dell'utilizzatore.
        Dopo una breve introduzione del  Sindaco, Marco Camporeale, che ha illustrato l'argomento ed alcune delle parti più importanti del regolamento in approvazione, è intervenuto il Consigliere Michele Caccavone, che ha annunciato l'astensione nella votazione del gruppo di minoranza, e nel contempo affermato che il regolamento ha recepito anche una serie di istanze proposte dalla propria parte politica, in particolare per quanto riguarda la disciplina tributaria delle pertinenze. Da qui, da parte dell’opposizione, quella che Caccavone ha definito “un'apertura di credito nei confronti dell'operato dell'Amministrazione in questa materia", con riferimento anche agli altri punti in discussione nella  stessa seduta, direttamente correlati con l'approvazione del Regolamento
del|'IUC. Tutti d'accordo, inoltre, sul fatto che i comuni ormai devono far fronte con mezzi propri alle sempre crescenti riduzioni di trasferimenti dallo Stato, subendo continui tagli, e si trovano a dover garantire i servizi alla cittadinanza, pur avendo come obiettivo quello di ridurre sempre di
più i costi. Prima della votazione, il Sindaco ha ribadito che «cercare di ridurre i costi e garantire comunque dei servizi ai cittadini è lo scopo principale dell'impegno dell'Amministrazione. Ad
esempio - ha affermato Camporeale - la sperimentazione della raccolta porta a porta dei rifiuti solidi urbani sta dando ottimi risultati e potrà portare ad una iduzione dei costi del conferimento in
discarica.»
         Stesso risultato nella votazione (8 si e 3 astenuti), senza particolare discussione, anche per quanto ha riguardato l’Approvazione del piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani per l'anno 2014, che ammonta a 912.029,62 euro (vedi tabella nella pagina precedente.
         In forza dei primi due punti discussi, con lo stesso risultato nella votazione (8 si e 3 astenuti), sono stati, quindi, approvate prima le Tariffe TARI per l'anno 2014 e poi le Aliquote della TASI per l'anno in corso (vedi ancora tabelle a parte). In merito alla TARI è stato ricordato, fra l'altro, che essa ha natura tributaria, (salva l'ipotesi in cui i comuni, che hanno realizzato sistemi puntuali di misurazione delle quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico, possono prevedere l'applicazione di una tariffa avente natura corrispettiva) e deve garantire l'integrale copertura dei costi del servizio di gestione dei rifiuti. Inoltre, è stata stabilita l'ageolazione della riduzione del 10% nel caso di abitazioni occupate da un solo soggetto ultrasessantacinquenne.
          In merito alla TASI, invece, destinata a sostituire da quest'anno l’|MU su||'abitazione principale - che ha come presupposto il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, 
compresa l'abitazione principale, e di aree edificabili, ad eccezione dei terreni agricoli - è stato stabilito che, nel caso in cui la casa sia occupata non dal proprietario, l'inquilino paghi il 10% della tassa e la restante parte sia dovuta dal proprietario. Su questa base, il gettito TASI per l'anno
2014 è stato stimato in 271.593,72 euro, destinati alla copertura dei costi per i servizi indivisibili di
illuminazione pubblica,- sicurezza e protezione civile; manutenzione strade; manutenzione del verde. 
        Dopo quella del 19, una nuova riunione del Consiglio Comunale si è tenuta Lunedì 30 giugno (assenti Vincenzo Ferrero e Franca de Martino), che si è aperta con |’Approvazione del rendiconto di gestione per l'esercizio finanziario dell'anno 2013. Conto consuntivo passato in aula senza particolare discussione con il voto favorevole della maggioranza e quello contrario dell'opposizione.
          Di natura non strettamente economico-finanziaria, invece, il Piano comunale dei tratturi approvato all'unanimità dal Consiglio, dopo una breve relazione del Sindaco Camporeale.
          Allo stesso modo ed all’unanimità è stato anche Riapprovato il plano-volumetrico della zona "D" - comparto 60, allungando, così, i termini della convenzione stipulata fra il Comune ed alcuni privati, così da dare la possibilità di realizzare il progetto ai proprietari dei lotti nell'area e definire la cessione gratuita al Comune degli spazi per le opere di urbanizzazione primaria e secondaria degli stessi.
           Ancora con il “tutti d’accordo", quindi, sono stati Individuati gli organismi indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionali dell'Ente per l'anno 2011, organismi individuati nella Commissione Elettorale Comunale; Commissione comunale per la tenuta dell'Albo dei giudici
popolari; Commissione Paesaggistico comunale.
          Sempre all'unanimità, è stata approvata anche la Convenzione per la gestione associata dei controlli ex post delle pratiche di competenza dell'ufficio UMA tra i Comuni di Serracapriola e San Paolo di Civitate.
          Ultima questione trattata dal Consiglio nella sua riunione di fine giugno è stata la Sdemanializzazione e alienazione di un suolo comunale, argomento, anche questo approvato
all'unanimità, che ha riguardato circa 20 mq. di suolo comunale in Via Giro Esterno, ceduto su richiesta per la somma totale 929,60 euro, ad un privato.