Una surroga, un debito fuori bilancio e il SAC in Consiglio
Esattamente ad un mese di distanza, l'una dall'altra, le due sedute del Consiglio Comunale che si sono svolte da Marzo a Maggio 2014.
La prima adunanza della più importante assise di Serracapriola c'è stata Lunedì 10 marzo. Una riunione con un solo punto all'ordine del giorno dei lavori consiliari. L'unico oggetto all’esame dell'assemblea è stata la Surroga del Consigliere comunale dimissionario Eugenio Iovannelli con il Consigliere subentrante Fabio Taunisio. In realtà, in forza dei voti di preferenza riportati da ciascun candidato della lista Costruiamo Insieme alle ultime elezioni amministrative de|15 e 16 maggio 2011, a Iovannelli (nominato dopo le dimissioni di Raffaele Balice, vedi La Portella AnnoXXl n.1 — n.133) sarebbe dovuto subentrare Ernesto Torres, il quale, però, ha rinunciato alla nomina. Da qui l'ingresso in Consiglio comunale fra le fila del gruppo di minoranza di Fabio Taunisio.
Ad un mese esatto dalla seduta de|10 marzo, il Consiglio comunale è tornato nuovamente in aula Giovedì 10 aprile, assenti Rosamaria Giacci e Giuseppe d'Adamo. Due soli, gli argomenti inseriti all'ordine del giorno dei lavori. La prima questione, approvata con il voto favorevole del gruppo di minoranza e con il parere contrario dell'opposizione, ha riguardato il Riconoscimento di un debito fuori bilancio per competenze legali in giudizio di prima e secondo grado, derivante dalla sentenza 1809/2013 della 1“ Sezione Civile della Corte d’Appello di Bari, nella vertenza Luisa Basilica contro Comune di Serracapriola. Il debito fuori bilancio riconosciuto come liquidazione delle competenze legali a||'avv. Saracino, per entrambi i giudizi di primo e secondo grado nella vertenza, è stato di 12.197,68 euro.
Unanimità, invece, nella votazione per quanto ha riguardato |'Adoziane dello schema di accordo per la fase finale di attuazione del Sistema Ambientale e Culturale Alto Tavoliere “TratturArte" tra gli enti partner Sistema Ambientale e Culturale e l'approvazione del programma gestionale del Sac Alto Tavoliere. Nella sua relazione introduttiva, il Sindaco Marco Camporeale ha illustrato i punti più importanti del documento in approvazione ed ha ricordato che i costi di gestione previsti dal quadro economico del programma rientreranno nella gestione ordinaria del bilancio del Comune di San Severo (comune capofila del Sac-Alto Tavoliere "TratturArte”) e del Gal Daunia Rurale. I Sac sono sistemi di aggregazione di risorse ambientali e culturali del territorio, adeguatamente organizzate e gestite in ragione della capacità di promuovere percorsi di sviluppo e cooperazione interistituzionale per attivare itinerari avanzati di attrattività locale, attraverso la crescita e la qualificazione dei flussi turistici. In pratica, i Sac prevedono un approccio cooperativo su scala territoriale che implica la messa in rete di attori, risorse e
competenze di varia natura e tipologia, finalizzata all'attuazione di programmi di interventi orientati alla valorizzazione integrata del patrimonio, alla costruzione di collegamenti qualificati con il contesto territoriale, alla mobilitazione del sistema produttivo ed alla promozione di forme evolutive di gestione delle risorse ambientali e culturali. Il Sac dell'Alto Tavoliere comprende i Comuni di San Severo, Apricena, Chieuti, Poggio Imperiale, Serracapriola, Torremaggiore e San Paolo Civitate.
Rispondendo ad una sollecitazione del consigliere Michele Caccavone, in merito al fatto che nel documento in approvazione per il Comune di Serracapriola non sono previsti interventi, il Sindaco ha spiegato, inoltre, che per il primo anno il nostro Comune vedrà realizzarsi una attività di mera divulgazione ed informazione, mentre, in forza di un impegno già preso tra le Amministrazioni che costituiscono il Sac, per Serracapriola interventi dovrebbero realizzarsi negli esercizi successivi.
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