Le riunioni del Consiglio Comunale di Serracapriola fra la fine del vecchio e l'inizio del nuovo anno di antonio guidone
   

    Per tre volte, dallo scorso numero de La Portella alla chiusura in redazione di questo numero del giornale si è riunito il Consiglio Comunale di Serracapriola.
    La prima volta (l'ultima del 2013) è stata il 16 Dicembre (assenti Rosamaria Giacci e Michele Leombruno); dopo che il Sindaco, Marco Camporeale, ha risposto ad una interrogazione scritta del Capogruppo della minoranza, Michele Caccavone, circa l'imposta della Tares, il Consiglio ha approvato all'unanimità lo Schema di convenzione tra i comuni appartenenti all’Ato della provincia di Foggia. Schema con il quale vengono stabiliti i fini, la durata, le forme di consultazione, le modalità di gestione e di funzionamento degli impianti, i rapporti finanziari ed i reciproci obblighi e garanzie fra i comuni dell'Ato, così come previsto dal regolamento regionale, che detta gli indirizzi per quanto riguarda la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
    Con i soli 7 voti favorevoli del gruppo di maggioranza ed i 4 contrari della minoranza, è stata poi approvata la Ratifica della delibera di Giunta riguarda l'assestamento di bilancio generale per l'anno 2012. Atto “dovuto” da parte del Consiglio, dopo la riapprovazione del Bilancio avvenuta nella seduta del 28 Novembre scorso (vedi La Portella anno XX n. 5 - n.132).
    L'Assemblea ha ritrovato l'unanimità nel voto, poi, sull'approvazione di due distinti ordini del giorno: il primo per la tutela delle imprese della filiera agroalimentare made in Italy; il secondo relativo al regolamento europeo sulle produzioni biologiche.
    Di nuovo maggioranza e minoranze contrapposte nella votazione, invece, sulla Contestazione della causa di incompatibilità sopravvenuta per lite pendente con Il comune dl Serracapriola del consigliere Raffaele Balice. Sulla questione, rigettando la richiesta avanzata da Caccavone di rinviare l’argomento in attesa di una possibile transazione di Balice e gli altri “litiganti" con il Comune per via della questione legata al terreni in area 167, a maggioranza, il consiglio ha invitato Balice (che non ha partecipato né alla discussione né alla votazione) a rimuovere la causa di incompatibilità sopraggiunta, o a produrre osservazioni sulla contestazione a||'incompatibilità sollevata.
    Più "movimentata" la prima seduta del nuova anno, per il Consiglio comunale riunitosi il 17 Gennaio 2014 (assente Leombruno). Dopo aver approvato, prima la Variante alle norme attuative generali e particolari nel vigente Piano particolareggiato della zona A storica e B3 di completamento (vedi anche La Portella anno XX n.2 - n.129) con 8 si e 4 astenuti, poi con il sì della maggioranza ed il no della minoranza l’Addizionale comunale all’Irpeƒ per l’anno 2014, (confermata allo 0,8%), l’assemblea è passata all’Accertamento in via definitiva della sussistenza di una causa di incompatibilità sopraggiunta per il Consigliere Balice. La discussione sulla questione (alla quale non ha partecipato Balice) si e "accesa", al punto che i consiglieri di minoranza Caccavone, Giuseppe Palma e Franca de Martino, in segno di protesta hanno abbandonato la seduta, dopo un “vivace” scambio di battute con ll Sindaco Camporeale, e nel quale e intervenuto anche il vice Sindaco Giuseppe d’Onofrio. Così, con i soli voti del gruppo di maggioranza, il consiglio ha respinto le osservazioni proposte da Balice in opposizione alla sua sollevata incompatibilità ritenendole non sufficienti a risolvere la questione, ed ha invitato lo stesso consigliere di minoranza a rimuovere le cause di incompatibilità sopraggiunta entro dieci giorni dalla notifica del provvedimento, pena la sua decadenza dalla carica dl Consigliere Comunale. All’unanimità, poi, il Consiglio ha approvato il Programma per il conferimento di incarichi professionali per l’anno 1014.
    Brevissima a senza particolari discussioni, invece, la seduta del 19 febbraio 2014 (assenti Giuseppe d'Adamo e Caccavone). All'unanimità il Consiglio ha proceduto alla surroga del Consigliere Raffaele Balice, che aveva presentato le sue dimissioni dalla carica, con il primo dei non eletti nella lista “Custruiamo Insieme”, Eugenio lovannelli. A seguire, sempre all’unanimità, l’Assemblea ha proceduto alla Nomina del Revisore dei conti del Comune di Serracapriola per il triennio 2014/2017, Cosimo Damiano MIccoli, primo degli estratti dallo specifico elenco dei Revisori dei conti, secondo le nuove procedure per la nomina al tale flgura presso gli Enti Locali.