Fra “pregiudiziali” rinvii, approvazioni e… sempre più accese discussioni i consigli comunali di Novembre.
Assenti i consiglieri Vittorio Presutto, Luigi Lopez e Giuseppe Palma, nella sua riunione del 3 novembre 2017, il Consiglio Comunale di Serracapriola ha approvato all'unanimità lo Schema di statuto, lo schema dell'accordo territoriale, lo statuto e l'atto costitutivo dell’Associazione del Distretto Diffuso del Commercio "Alto Tavoliere”. Questa associazione, scaturita dalla legge regionale che definisce gli strumenti di promozione del commercio e prevede la promozio-
ne da parte dei Comuni del Distretto Urbano del Commercio (DUC), riunisce i comuni di Torremaggiore (capofila), San Paolo di Civitate, Serracapriola e Chieuti, ed ha Io scopo, fra l'altro, di “adottare tutte le opportune iniziative di promozione e di marketing del Distretto al fine di generare attrattività, di valorizzare le attività economiche presenti sul territorio; migliorare la qualità degli spazi pubblici e la loro fruibilità con interventi leggeri di riqualificazione urbana,- sviluppare una politica di comunicazione integrata del Distretto Urbano del Commercio; sviluppare attività di
formazione, culturali, promozionali ed eventi; aumentare il livello di sicurezza, adottando misure orientate alla prevenzione e controllo dei fenomeni di microcriminalità”. L’associazione, per aderire alla quale il Comune di Serracapriola ha versato 1.000 euro, ha già visto approvato un proprio
progetto che dovrebbe riguardare la videosorveglianza nei quattro centri che la costituiscono, per il quale è stato ammesso un contributo di circa 70mila euro.
Con 8 voti favorevoli e 3 astensioni (Marco Camporeale, Francesco Di Siro e Vincenzo
Ferrero), dopo una dichiarazione del Sindaco Giuseppe d'Onofrio, che ha rimarcato il fatto che
la pressione fiscale per quanto riguarda le tasse comunali, è rimasta invariata rispetto allo
scorso anno, l’assemblea ha approvato l’Aliquota dell'addizionale comunale all'Irpef per l'anno
2018, confermando la stessa in vigore (0,8%).
Stesso risultato nella votazione e stesse conferme anche riguardo all’Approvazione delle
aliquote IMU per l’anno 2018 e all’Approvazione delle aliquote del tributo sui servizi indivisibili (TASI) per l'anno 2018.
Di nuovo tutti d'accordo nell'approvare una Variazione di competenza e cassa al bilancio di previsione 2017-2018. Nella sua breve relazione, il Sindaco d'Onofrio ha spiegato, fra l'altro, la variazione in questione di 53.169 euro per l’anno 2017 (circa 31 mila euro rinvenienti dalla vendita di suoli cimiteriali, che saranno destinati alla manutenzione stradale e del cimitero; circa 7.000
euro da contravvenzioni al codice della strada, destinate per il 50% al rinnovo della segnaletica stradale e per il restante 50% alla sistemazione di buche nelle strade comunali; 15.000 euro circa da oneri di urbanizzazione) e di 2.900.000,00 euro per l'anno 2018 riguardante gli espropri in zona 167.
Ancora tutti favorevoli anche nell’Approvazione della richiesta alla Regione Puglia della proroga dell'Ufficio Sisma presente nel nostro comune dopo il terremoto del 31 ottobre e 1° novembre 2002.
Tutti favorevoli, dopo una breve relazione del Sindaco prima e dell'Assessore Sabina Ferrero poi, nell’approvare un ordine del giorno di Contrasto alla mafia foggiana con la richiesta dell'istituzione di una sezione distaccata della Corte di Appello di Bari della DDA e della DIA a Foggia. Prima della votazione, il Consigliere Camporeale ha rimarcato quelle che a suo avviso sono le incongruenze del Governo Nazionale che ha chiuso il Tribunale di Lucera.
Sessantanove mila euro (43mi|a per servizio mensa, 21mila 50o per servizio di trasporto, 2mila per interventi vari e 2mila 500 per scuole dell’infanzia paritarie senza fini di lucro e degli Enti
Locali), questa la somma richiesta alla Regione Puglia con |’Approvazione del piano comunale degli interventi per il diritto allo studio per l'anno 2018 all'unanimità dal Consiglio comunale nella sua riunione (insolitamente di mattina) del 30 novembre 2017, trasmessa anche in streaming ed alla quale inizialmente era assente il solo Consigliere Vincenzo Ferrero.
Solo otto, invece, i consiglieri fa-vorevoli e quattro gli astenuti (Camporeale, di Siro, Presutto e Lopez) nell’Approvazione della terza variazione al bilancio di previsione 2017 di competenza e cassa. Una variazione, ha detto il primo cittadino di Serracapriola, scaturita dall’accredito di somme da parte del Ministero dell’Interno relative alla compensazione di minori
entrate derivanti da norme nazionali agevolative nei confronti dei residenti A.I.R.E per 10.392 euro e da altre entrate, per un totale di 20.392 euro.
Primo dei cinque argomenti iscritti all'ordine del giorno dei lavori consiliari su richiesta dei consiglieri Camporeale, di Siro e Ferrero Vincenzo, era Discussioni e determinazioni su istanza
presentata dalla "P.M. Costruzioni S.r.l." con sede in Lucera, per l'autorizzazione unica ambientale per la realizzazione di un impianto di recupero di rifiuti non pericolosi in Località/contrada "Defensa” (a soli 300 metri dal centro abitato) catastalmente indentificato al foglio 26 particelle
770 e 771 in agro di Serracapriola. Argomento già trattato e rinviato in un precedente consiglio comunale (vedi La Portella Anno XXIV n. 4 — n.151) e rinviato anche la mattina del 30 novembre, dopo una discussione che ha visto gli interventi del Consigliere Camporeale, del Vice Sindaco Massimiliano Ciuffreda, del Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe d'Adamo, e dei Consiglieri Presutto e Michele Leombruno. Tutti d'accordo sul rinvio, oltre che sul parere negativo alla nascita di discariche sul territorio comunale, così da acquisire pareri tecnici a supporto del diniego da esprimere da parte del Comune di Serracapriola in sede di conferenza di servizio, quando questa sarà riconvocata e si celebrerà in Provincia.
Sempre in fatto di discariche, I'Assemblea ha poi discusso, a tratti in maniera anche assai animata, senza esprimere alcun voto perché non previsto su un Approfondimento conoscitivo in merito al progetto presentato dalla “Apulia Ambiente e Ecologia s.r.l." con sede in Calenzano (FI) per la realizzazione di un deposito definitivo di rifiuti non pericolosi in località "Vacche Rosse” in agro di Serracapriola". Dopo un excursus della questione fatto da Camporeale d alcuni interventi del Sindaco, dei Consiglieri Presutto e Leombruno, del Vice Sindaco Ciuffreda e del Presidente
d'Adamo, durante i quali vi sono stati anche violenti scambi di accuse e rimpalli di responsabilità fra l’ex Sindaco Camporeale e gli attuali amministratori, la discussione è terminata con la
sospensione della seduta per dieci minuti.
Alla ripresa dei lavori, il Presidente del Consiglio, d’Adamo, ha sollevato una pregiudiziale in merito agli altri tre accapo inseriti all’ordine del giorno della seduta su richiesta, come i due precedenti, di Camporeale, i Siro e Ferrero Vincenzo. Secondo d'Adamo, gli argomenti erano “privi di documentazione illustrativa" e “non di competenza del Consiglio Comunale”. Gli accapo erano:
- Chiarire se i pareri urbanistici rilasciati dall'Ing. Raffaele Bramente e poi dal Geom. Pasquale Pallamolla nell'ambito del procedimento in capo alla Provincia di Foggia per la realizzazione del progetto presentato dalla società “Apulia Ambiente e Ecologia SRL — unipersonale" per la
realizzazione di un deposito definitivo di rifiuti speciali non pericolosi in località "Vacche Rosse” siano conformi al dettato normativo.
- Utilizzo della zona E2 definita dal nostro strumento urbanistico generale come “produttiva -agricola” - Discussione e determinazioni.
- Utilizzo della zona E1 definita dal nostro strumento urbanistico generale come “produttiva -agricola di rispetto” - Discussione e determinazioni.
Ovviamente Camporeale (che ha chiesto l'invio degli atti e della documentazione video della seduta alla Procura della Repubblica) e gli altri Consiglieri che avevano chiesto la discussione degli argomenti in questione hanno espresso parere contrario alla pregiudiziale di d'Adamo, mentre il gruppo di maggioranza si è detto favorevole con Presutto e Lopez che si
sono astenuti.
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