Passa a maggioranza il consuntivo 2006

Nessuna pausa, nemmeno in estate, per il consiglio comunale di Serracapriola, riunitosi sia a luglio che ad agosto.

L'assemblea del 9 luglio 2007 (assenti Romeo Velotti per la maggioranza, Rosamaria Giacci e Lia Di Marzio per la minoranza) si è aperta con la richiesta di un consiglio monotematico, da parte dei consiglieri di minoranza Raffaele Balice, Ernesto Torres e Maria Chiara Castriota, per discutere "1e problematiche dello sportello del Centro per l'impiego di Serracapriola" alla presenza anche dell'assessore provinciale del settore, Giuseppe Calamita.

Entrando nel vivo, il consiglio ha approvato con 11 voti favorevoli e 3 contrari una delibera della Giunta municipale riguardante una variazione al bilancio comunale mediante un prelevamento dal fondo di riserva. Di seguito, ancora dopo la relazione del vice sindaco e assessore al bilancio Antonio Mascolo, si è aperta la discussione per l'approvazione del rendiconto di gestione del comune per l'anno 2006. Un conto consuntivo - riferito anche ad un periodo gestito ancora dalla passata amministrazione, ha tenuto a precisare Mascolo - chiuso con un avanzo di amministrazione di circa 152 mila euro. Prima della votazione sull'argomento, che ha visto gli 11 componenti la maggioranza votare a favore e i 3 della minoranza contrari, c'è stata un'ampia discussione durante la quale non sono mancati momenti "caldi". Dai banchi della maggioranza sono state mosse critiche alla passata gestione amministrativa. Mentre dalle fila della minoranza sono state respinte le critiche con "l'invito" alla maggioranza ad amministrare l'attuale senza continui riferimenti al passato.

La seduta è, quindi, proseguita con l'esame e l'approvazione degli altri argomenti iscritti all'ordine del giorno dei lavori, fra i quali l'individuazione degli organismi indispensabili, il regolamento per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni del comune, due distinti documenti di solidarietà per il presidente della Cei, monsignor Angelo Bagnasco (per le ingiurie e le minacce ricevute), e per il sindaco di Serracapriola, Marco Camporeale, per le minacce e la serpe morta ricevute via posta (vedi La Portella, 3/2007). Approvato anche il riconoscimento di un debito fuori bilancio. Rinviati ad altra seduta, invece, l'esame e l'approvazione sia del regolamento comunale per la collocazione su suolo pubblico di strutture precarie che dello schema tipo di convenzione per l'attività di realizzazione, esercizio, gestione e manutenzione di impianti eolici sul territorio del comune di Serracapriola.
Anche l'altra seduta estiva, il 6 agosto (assenti Luigi Ciannilli, per la maggioranza, Castriota per la minoranza), si è aperta con un "fuori programma". La consigliera Giacci ha presentato una interrogazione scritta al sindaco riguardante la validità delle iscrizioni di associazioni locali all'albo comunale delle associazioni. Secondo l'esponente di minoranza, in passato alcune regole per le iscrizioni sarebbero state omesse, per cui sarebbe necessaria una revisione di tutte le iscrizioni di associazioni all'albo comunale.
All'unanimità, anche se non è mancata la discussione, poi, il consiglio comunale ha approvato lo schema tipo di convenzione per l'attività di realizzazione, esercizio, gestione e manutenzione di impianti eolici sul territorio del comune di Serracapriola con un relativo emendamento proposto dal consigliere Torres, il riconoscimento di un paio di debiti fuori bilancio dovuti a vecchie vertenze del comune di Serracapriola con cittadini, il rinvio dell'esame e approvazione della convenzione per la gestione in forma associata del settore tecnico comunale e l'applicazione dell'avanzo di amministrazione relativo all'anno 2006. Posizioni diverse, invece, e ampia discussione in aula, sull'esame ed approvazione del regolamento comunale per la collocazione su suolo pubblico di strutture precarie. Alla fine, il regolamento è stato approvato con i soli voti della maggioranza, con l'astensione di Giacci e Di Marzio e il voto contrario di Torres e Balice.

VIA LE DELEGHE AD AN

Crisi in seno al gruppo di maggioranza alla guida del nostro comune dal maggio 2006. Il sindaco, Marco Camporeale, ha ritirato le deleghe agli assessori di Alleanza Nazionale, Antonio Mascolo (vice sindaco con deleghe a Bilancio, Tributi, Programmazione economica, Contenzioso, Agricoltura e Patrimonio) e Michele Leombruno (con deleghe a Polizia Municipale, Traffico, Sport, Attività culturali, Pubblica istruzione).

Al momento della chiusura in redazione di questo numero de La Portella (25 Settembre 2007) sulla vicenda non si registrano novità.