Una festa che unisce nella devozione le comunità di Serracapriola e Chieuti salvate da Maria SS. dall’invasione dei Turchi del 1567 (vedi affresco del Trivisonno nella chiesa di Maria SS. delle Grazie del convento).
Questa festa del 2 luglio nella sua storia fu celebrata soltanto come festa religiosa lasciando sempre poco spazio al divertimento esterno. C’era la banda per l’accompagnamento della processione e con i guardiani fra Cipriano de Meo e fra Luigi Ciannilli anche il concerto serale in piazza V. Emanuele III per coinvolgere tutto il popolo. Nella festività del 2004, organizzata dal guardiano fra Antonio Belpiede, la fiaccolata mariana con la copia del quadro di Maria SS. delle Grazie, improntata solo sulla preghiera e il canto, senza la banda musicale, partì da piazza P.Pio per arrivare al monumento di S.Francesco e ritornare al convento dove si celebrò la Santa Messa.
Quest’anno la festa del 2 luglio si è uniformata in tutto alle vigenti feste parrocchiali concentrando però in una sola giornata la maggior parte delle manifestazioni nel convento e nella piazza Padre Pio, riuscendo con successo nell’intento di gioire nella preghiera e nel sano divertimento. Tutto questo grazie al neo Comitato Feste Maria SS. delle Grazie e Padre Pio Giovane (formato dal direttivo e più gruppi di gifrini, prucurèture) nella sua prima uscita ufficiale e al benestare del guardiano del convento fra Osvaldo Carrabs e di tutta la comunità francescana.
Il Direttivo del Comitato Feste è composto dal presidente Mercurio Valentino (esperto organizzatore, già dal 1950 faceva parte dei comitati di feste parrocchiali, del patrono S.Mercurio, e poi di S.Fortunato, e ricoprì per molti anni anche la carica di presidente), dal vice presidente Michele Giannubilo, dal segretario Marco Maria Gentile, dall’economa Elda Ciarallo, dalla responsabile raccolta fondi Mara Orlando e dai collaboratori Enzo Ciarallo, Antonio Gentile, Gustavo Cacucci.
Come da tradizione tre giorni prima della Festa il quadro della Madonna è stato trasferito nella chiesa di San Giorgio di Chieuti per essere venerato dai fedeli chieutini.
Alle ore 5 del 2 luglio è iniziata la Festa della Madonna delle Grazie con il pellegrinaggio dei chieutini a piedi per riportare nel convento di Serracapriola il quadro di Maria su un calessino trainato da un pony ed accompagnato da cavalieri, con fra Antonio Belpiede, il sindaco di Chieuti Lucia Dardes, solerte animatrice delle iniziative francescane e tanti fedeli. I pellegrini all’arrivo hanno partecipato alla prima messa festiva delle ore 6 a loro dedicata e celebrata da fra Antonio Belpiede.
Durante la mattinata si sono succedute le altre messe; la tradizionale Sagra del Dolce e della Pasta, il Mercatino dei Fiori e la Pesca di Beneficenza.
Nel pomeriggio la processione del quadro di Maria SS. delle Grazie portato da portatori serrani e chieutini che hanno donato l’artistica nuova porta del giardino del convento realizzata in ferro traforato dal francescano Agostino Cardascia. Alla peregrinatio, accompagnata dall’ottima banda musicale della Città di Larino “Don Luigi Marcangione”, hanno partecipato: quattro frati, di cui gli animatori fra Antonio Belpiede e fra Luigi Lavecchia del convento “Padre Pio Giovane”, il parroco don Renato Orlando, le suore francescane dell’Istituto “Bambino Gesù”, i sindaci di Serracapriola e Chieuti con i rispettivi gonfaloni e molti fedeli. Nel percorso (via Attilio Lombardi, viale Aldo Moro, Corso Garibaldi) alla Fontana del capriolo, dopo i fuochi pirotecnici offerti dal panificio “Da Mimino”, c’è stata la consacrazione delle due città a Maria SS. delle Grazie da parte del frate Antonio Belpiede.
Al ritorno, dopo la significativa lezione di politica davanti a Palazzo Arranga declamata dal frate Luigi Lavecchia (la politica deve essere al servizio della dignità della persona…), il rientro della processione da viale Italia nel giardino del convento dei cappuccini per la solenne Concelebrazione Eucaristica all’aperto presieduta dal Padre Provinciale dei Frati Minori Cappuccini fra Francesco Colacelli.
La serata è proseguita all’insegna del divertimento in piazza Padre Pio con il complesso bandistico che ha salutato il pubblico presente con una serie di marcette. In seguito l’arrivo tanto atteso de “I Cugini di Campagna” che hanno allietato la serata di oltre 2.500 fans, grazie alla ditta “Termoli Live” dei fratelli Lombardi di Serracapriola.
La festa si è conclusa con lo spettacolo pirotecnico nell’Oasi Francescana, davanti alla statua di San Francesco.